
Le nostre persone
Diamo valore alle persone, promuoviamo la diversity e investiamo per favorire l'apprendimento costante e la crescita professionale creando un ambiente di lavoro trasparente, collaborativo e accessibile a tutti.
Le nostre Persone
In Banca Generali crediamo che il cambiamento, elemento imprescindibile per affrontare con successo le sfide poste dal mercato, non può prescindere dalla valorizzazione delle risorse umane: solo lo sviluppo delle competenze professionali, la promozione del talento e il supporto continuo nello sviluppo può mantenere e accrescere la competitività.
Consideriamo la gestione delle risorse umane un pilastro fondamentale per il successo a medio-lungo termine del Gruppo; perciò, poniamo la massima attenzione alla creazione di un ambiente di lavoro stimolante e sicuro, in grado di favorire il benessere dei nostri dipendenti e consulenti finanziari.
Promuovere una cultura basata su qualità del servizio, innovazione, sostenibilità e meritocrazia
Valorizzare la diversità garantendo inclusione ed eguali opportunità nell'ambiente di lavoro
Investire su competenze tecniche e digitali per favorire la crescita delle nostre persone
Costruire un'organizzazione efficace che abbracci un modello di lavoro ibrido, che include digitale e fisso
In Banca Generali crediamo che le Persone siano il motore della nostra crescita sostenibile. Il nostro modello di business si fonda sulla consulenza finanziaria di qualità, che rappresenta il principale driver di sviluppo. Per questo, quando parliamo della nostra “forza lavoro propria”, ci riferiamo sia ai collaboratori con contratto di lavoro dipendente all’interno del Gruppo Bancario, sia alla nostra rete di Consulenti Finanziari abilitati all’offerta fuori sede che operano con mandato di agenzia.
Dipendenti
Al 31.12.2024 il Gruppo Banca Generali contava 1.104 dipendenti, di cui il 48% donne. La percentuale delle donne che riveste posizioni di responsabilit๠è pari al 36%. Inoltre, a dimostrazione del nostro impegno a favore delle nuove generazioni, il 50% del personale assunto nel corso del periodo 2022-24 è under 35.
Scopri di più sulla nostra People Strategy
¹Dirigenti e Quadri

Consulenti Finanziari

Qualità ed efficienza della nostra rete determinano il livello di soddisfazione dei Clienti.
Noi di Banca Generali dedichiamo la massima attenzione sia alla selezione dei nostri Consulenti Finanziari sia al loro successivo sviluppo sotto il profilo umano e professionale, supportato dalle più moderne tecnologie e dalla multicanalità. Il rapporto consulenziale è il cuore della prestazione da noi offerta per rispondere a istanze sempre più complesse che richiedono soluzioni personalizzate.
La nostra rete distributiva si articola in diverse tipologie di collaboratori (Senior Partner, Wealth Manager, Private Banker, Financial Planner, Financial Planning Agent ei Relationship Manager) ed è pensata per rispondere al meglio alle diverse esigenze della Clientela e dei Consulenti stessi.
A fine 2024, la nostra rete distributiva contava 2.353 consulenti, di cui l’80% uomini e il 20% donne. Nel 2022 è stata introdotta inoltre la nuova figura dei Sustainable Advisor, costituita da un cluster di Consulenti Finanziari con specializzazione nei temi della sostenibilità e certificati EFPA ESG Advisor.
La formazione dei dipendenti
In Banca Generali consideriamo la formazione dei dipendenti una risorsa fondamentale per supportare il successo e la competitività dell’azienda, nel breve, medio e lungo periodo e perciò dedichiamo numerosi percorsi di formazione a tutta la popolazione aziendale, inclusi dipendenti part-time, con contratti a tempo determinato o in stage.
La crescita personale e professionale, il miglioramento delle competenze, manageriali e tecniche, dei nostri collaboratori sono un pilastro fondamentale.
Offrire una formazione di qualità, che sia in aula, con piattaforme di e-learning o in modalità ibrida, è la prerogativa per supportare lo sviluppo di tutti i dipendenti e rendere Banca Generali un player sempre più autorevole nel mercato, mediante programmi di upskilling e reskilling.
La nostra proposta formativa si sviluppa lungo tre direttrici:
- Formazione normativa/ sicurezza: per rendere la Banca sostenibile nel medio-lungo periodo e tutelare i dipendenti e l’organizzazione (es. certificazione annuale MiFID II; normativa anticorruzione).
- Formazione per lo sviluppo delle competenze tecniche (technical skill): per continuare a garantire competenze tecniche eccellenti diffuse all’interno dell’organizzazione e competitive rispetto al mercato (es. uso di Power BI, certificazione CFA, ITIL). Poniamo particolare attenzione ad ambiti che riteniamo cruciali per il business, quali l’Intelligenza Artificiale e le Competenze Digitali realizzando formazioni e progetti ad hoc (Digital Minds, Laboratori su Copilot EDGE e l’AI Ambassador Program).
- Formazione per lo sviluppo delle competenze manageriali e comportamentali (soft skill): per accompagnare le persone nei rilevanti cambiamenti strategici e costruire uno stile manageriale unico.
Le nostre Persone effettuano inoltre con cadenza annuale una formazione obbligatoria relativa alle regole fondamentali di condotta come contenute nel Codice Interno di Comportamento, che prevede tra i suoi standard minimi la promozione di un ambiente di lavoro libero da ogni forma di discriminazione o molestia e la promozione della diversità e inclusione all’interno del Gruppo Bancario.
L’impegno profuso nella valorizzazione della nostra forza lavoro è testimoniato dalle 70.749 ore di formazione erogate, corrispondenti a +9,7% rispetto all’anno precedente. In linea con l’andamento degli ultimi anni, la media delle ore di formazione fruita da ciascun dipendente è in crescita e nel 2024 è stata pari a 63.
Siamo consapevoli dell’importanza della costante valorizzazione delle nostre Persone: in tal ottica, il performance management costituisce da sempre un elemento cardine del rapporto di fiducia tra Collaboratore e Responsabile. Il nostro processo di Group Performance Management (GPM), che si svolge con cadenza semestrale, coinvolge tutte le persone del Gruppo e mira a motivarle al raggiungimento di risultati significativi, promuovendo uno sviluppo professionale continuo e una cultura della performance eccellente. I dipendenti hanno l’opportunità di costruire un piano di sviluppo professionale personalizzato fissando tre tipi di obiettivi: What, How e Know-How. Il GPM offre la possibilità di effettuare valutazioni individuali, integrate da strumenti come la self-evaluation, il multi-source feedback e il mid-year feedback, favorendo agile conversations e un feedback continuo durante l’anno. Ogni dipendente ha la possibilità di riceve un feedback strutturato da persone chiave (es. colleghi, riporti diretti…) per ottenere una vista a 360 gradi da parte dell’organizzazione sulle proprie prestazioni. Il processo, esteso nel 2024 anche alle Controllate estere, riflette il nostro impegno verso una crescita sostenibile, meritocratica e orientata al talento.
La formazione per i Consulenti Finanziari
Al fine di essere a fianco dei nostri Clienti per soddisfare tutti i bisogni legati a famiglie e aziende, da sempre siamo attenti a formare la nostra rete di Consulenti Finanziari.
In linea generale, i programmi formativi per la rete sono costruiti attraverso due direttrici:
- formazione manageriale e relazionale (Soft skill) a sostegno dell’evoluzione del ruolo del consulente, delle sue competenze e dei comportamenti che lo rendono distintivo sul mercato;
- formazione tecnico-commerciale e istituzionale di alto profilo (technical skill), che tiene conto dell’evoluzione dei bisogni della clientela nel tempo e degli aggiornamenti normativi.
Uno dei progetti più innovativi è quello di My Academy, ovvero l’Accademia di corsi di formazione strategici di Banca Generali, che ha continuato a svolgere un ruolo importante grazie alla collaborazione con Borsa Italiana Euronext.
Inoltre, riveste un ruolo chiave e strategico la formazione ESG, che viene svolta annualmente per tutta la nostra Rete con diversi livelli di approfondimento ( base e avanzata). In particolare a fine 2024 la percentuale di Consulenti Finanziari con formazione avanzata ESG ha raggiunto il 53% superando il KPI di Piano Strategico 2022-2024 definito al 50%.
Le ore totali di formazione erogate nel 2024 sono state 143.200, in crescita dell’8% rispetto al monte ore 2023. In media, ogni consulente finanziario ha usufruito di circa 63 ore di formazione.
Consideriamo i valori della Diversity, Equity & Inclusion parte integrante della cultura aziendale, e in tale contesto promuoviamo attivamente iniziative mirate alla creazione di un ambiente stimolante, innovativo, aperto al confronto e allo scambio di expertise, agendo su formazione, cultura, ecosistema e coinvolgendo in particolar modo i giovani e la popolazione femminile.
L’integrazione di questi principi nella nostra cultura ha inizio già durante il processo di selezione HR che ha come driver il riconoscimento del valore e del contributo di ogni singolo individuo. Poniamo la nostra attenzione, sull’equità di trattamento e sulla valorizzazione di ogni singolo individuo prescindendo in maniera assoluta da fattori quali, per esempio, il genere, la razza, l’etnia, la religione/il credo, l’orientamento sessuale, lo stato civile, le abilità o le opinioni politiche.
Nel 2024 il Gruppo Banca Generali ha definito una DEI Strategy (Diversity, Equity & Inclusion), che costituisce la base per una diffusione strutturata dei temi DEI all’interno dell’organizzazione: tra le tante, la strategia ha previsto l’introduzione di KPI per il monitoraggio dei progressi e la definizione di policy dedicate.
Tra queste le Linee guida DEI, stabiliscono le modalità di attuazione delle iniziative volte a promuovere una cultura inclusiva e rispettosa delle diversità, garantendo pari opportunità, equità in tutte le fasi del rapporto di lavoro, supporto alla crescita professionale e un sano equilibrio tra vita privata e lavorativa.Tutti i nostri lavoratori sono invitati e incoraggiati a parlare e segnalare ogni volta che rilevano qualsiasi preoccupazione o comportamento inappropriato secondo il processo definito dalla Policy di Whistleblowing, così da attuare la politica di tolleranza zero per qualsiasi forma di discriminazione e molestia sessuale o non sessuale.
Banca Generali riceve la certificazione per la parità di genereScopri di piùIniziative per la Diversity, Equity & Inclusion
Nel 2024 abbiamo rafforzato il nostro impegno per costruire un ambiente di lavoro sempre più inclusivo, equo e rispettoso delle diversità. Le nostre iniziative in ambito Diversity, Equity & Inclusion si sono sviluppate lungo due direttrici principali: generazioni e genere.
Per valorizzare il dialogo tra generazioni, abbiamo:
- organizzato un webinar dedicato al tema “Generazioni”, all’interno del percorso formativo Do You Speak Inclusion?;
- partecipato ai Career Day delle principali università italiane;
- promosso eventi e contenuti digitali per attrarre giovani talenti under 35, anche attraverso i social e il coinvolgimento del nostro Top Management.
Sul fronte della parità di genere, abbiamo:
- garantito la presenza nella shortlist di selezione di almeno il 25% di candidate donne;
- attivato percorsi di empowerment femminile e inserito talenti femminili nei piani di successione;
- monitorato il Gender & Equal Pay Gap e promosso eventi come Be Bold for Inclusion e gli Eventi in rosa;
- affrontato il tema della violenza di genere con webinar dedicati;
- siamo firmatari dal 2022 di Carta ABI “Donne in banca”, con cui ci impegniamo a promuovere pari opportunità e un ambiente di lavoro inclusivo, in linea con i principi di valorizzazione della diversità di genere;
- siamo membri di Women&Tech – Donne e Tecnologie, un network che valorizza il talento femminile nell’innovazione, promuovendo iniziative contro stereotipi e discriminazioni di genere;
- abbiamo aderito dal 2021 Women’s Empowerment Principles (WEPs), organizzazione dell’ONU per l’equità di genere, adottando linee guida per azioni concrete a favore dell’empowerment femminile.
Inoltre, per promuovere l’equità, abbiamo adottato un approccio integrato alle politiche retributive, assicurando pari opportunità a prescindere da età, genere, orientamento, disabilità o background culturale. L’equità salariale è per noi un principio imprescindibile.
In tema di inclusione, abbiamo coinvolto tutti i dipendenti nel percorso Do You Speak Inclusion?, articolato in 5 webinar su temi scelti direttamente dalle persone, quali Balance, Generazioni, Pride, Cross Cultural e Disabilità. Abbiamo inoltre:
- lanciato Be Parents, un’iniziativa per neogenitori volta a valorizzare il ruolo attivo di mamme e papà;
- creato le Quiet Room nelle nostre sedi principali, spazi multifunzionali ad uso individuale pensati per prendersi cura di alcuni aspetti essenziali del proprio benessere mentale e fisico e con un’ulteriore attenzione alle necessità neomamme rientrate al lavoro;
- migliorato l’accessibilità degli spazi e delle postazioni di lavoro per tutti i dipendenti;
- prorogato lo smart working “Next Normal” con 12 giorni al mese, favorendo il work-life balance.
Tutte queste azioni riflettono il nostro impegno concreto per un ambiente di lavoro dove ogni persona possa sentirsi accolta, rispettata e libera di esprimere il proprio potenziale.
L’ascolto e l’engagement delle nostre Persone sono elementi chiave per Noi.
Per questo motivo, anche quest’anno abbiamo realizzato la Generali Global Engagement Survey 2024 (di seguito GGES), volta a coinvolgere i dipendenti favorendo un senso di appartenenza e dando la possibilità a tutti di partecipare attivamente alla vita aziendale.
La survey ha visto un Response Rate del 96% (+2% rispetto alla Pulse Survey 2023) e ha riportato per il Gruppo Banca Generali un Engagement Score dell’86% (medesima percentuale rispetto alla Pulse Survey 2023, e +2% rispetto alla GGES 2021), un dato importante che testimonia un senso di appartenenza molto forte delle persone in Banca Generali. La Global Engagement Survey del Gruppo Generali non si limita a misurare il livello di engagement dei dipendenti, ma valuta anche la loro fiducia negli obiettivi e nelle finalità dell’azienda (allineamento razionale), il senso di orgoglio derivante dal lavorare nel Gruppo Generali (coinvolgimento emotivo) e la loro disponibilità a fare un passo in più per contribuire al successo dell’azienda (atteggiamento proattivo). Inoltre, questo sondaggio aiuta a comprendere meglio il livello generale di benessere e di stress dei dipendenti del Gruppo Banca Generali.
La survey 2024 evidenzia che le azioni intraprese negli ultimi anni hanno trasformato diverse priorità in punti di forza dell’organizzazione, come maggiore equità, trasparenza, dialogo con il top management, attenzione al work-life balance e allo sviluppo di competenze tecnologiche e di business. Tra le nuove priorità emergono la necessità di People Manager più presenti e di investimenti nella formazione tecnica e tecnologica, oltre a una collaborazione rafforzata tra i team e un impegno continuo su Diversity, Equity & Inclusion per il benessere organizzativo.
La nostra politica retributiva supporta Mission, Vision, Valori, Governance e Strategia del Gruppo Bancario, dando vita ad una continua interazione che consente, da una parte, un costante miglioramento delle prassi retributive adottate e, dall’altra, il consolidamento degli elementi sopra considerati.
Crediamo infatti che sistemi retributivi responsabili, corretti e trasparenti incrementino e proteggano nel tempo la reputazione, la credibilità e il consenso, tutti elementi decisivi per uno sviluppo del business teso alla creazione e alla tutela di valore per tutti gli stakeholder, tra cui dipendenti e consulenti.
Remunerazione dei dipendenti
La remunerazione complessiva del personale dipendente è costituita dalla componente fissa e dalla componente variabile (pay mix), che sono bilanciate in funzione del ruolo. La performance viene valutata con un approccio che tiene conto – a seconda della fascia di popolazione e dell’arco temporale considerati – dei risultati conseguiti dai beneficiari, di quelli ottenuti dalle strutture in cui questi operano e, dei risultati dell’azienda/gruppo nel suo complesso, allo scopo di allineare gli interessi del management e degli azionisti,
La componente variabile breve periodo, volta a remunerare i risultati conseguiti nel breve e medio-lungo perido, è basata, per alcune figure aziendali, sul meccanismo delle Balanced Scorecards (BSC), finalizzato al raggiungimento di obiettivi quantitativi e qualitativi – finanziari e non finanziari – relativi alla posizione ricoperta. Per il top management del Gruppo è previsto inoltre un piano di incentivazione di lungo termine, Long Term Incentive di Gruppo Banca Generali.Ogni nostra azione in materia di remunerazione del personale è ai seguenti principi:
- Equità interna: trattamenti retributivi sono analoghi per figure professionali assimilabili, tenendo conto della tipologia di business, del ruolo ricoperto, delle responsabilità assegnate, delle competenze e capacità dimostrate, dell’area geografica di appartenenza e di altri fattori che possono influenzare tempo per tempo il livello retributivo, e sono neutrali rispetto al genere.
- Competitività: il livello retributivo è equilibrato rispetto a quello dei mercati di riferimento, le cui prassi sono costantemente monitorate.
- Sostenibilità: le nostre politiche di remunerazione sono parte integrante della strategia del gruppo, che conferisce un peso rilevante alla sostenibilità verso tutti gli stakeholder. Tra gli obiettivi di sostenibilità vi è anche quello di promuovere un ambiente di lavoro sostenibile ed inclusivo, sistemi retributivi che garantiscano la sostenibilità della performance sia di gruppo che individuale.
- Meritocrazia e performance: i sistemi volti a premiare il merito e la performance sono coerenti con i risultati ottenuti e i comportamenti posti in essere per il loro raggiungimento, che devono essere orientati verso un costante rispetto della normativa e delle procedure in essere e una puntuale valutazione dei rischi, valorizzando il talento e la crescita professionale e personale.
Come Banca abbiamo aderito alla 2° edizione del piano “We SHARE 2.0” promosso dal Gruppo Generali, con l’obiettivo di favorire l’engagement delle persone al raggiungimento degli obiettivi strategici, una cultura di ownership e di empowerment e la loro partecipazione alla creazione di valore sostenibile. Ciò ha consentito ai nostri dipendenti l’opportunità di partecipare al piano di azionariato e acquistare azioni Generali a condizioni vantaggiose, con ulteriori benefici legati al raggiungimento di obiettivi ESG e finanziari.
Remunerazione dei Consulenti Finanziari
La remunerazione dei nostri Consulenti Finanziari, regolata da un contratto di agenzia, è variabile ed è costituita da provvigioni di diversa natura, influenzate dalla tipologia di attività svolta, dai prodotti collocati e agli accordi di distribuzione in essere con le società prodotto. È composta principalmente da provvigioni di vendita, di gestione e mantenimento, di consulenza e provvigioni ricorrenti. Sono previsti inoltre per i Consulenti Finanziari dei sistemi di incentivazione. Tutti i bonus sono subordinati al rispetto delle vigenti normative, alla correttezza nei rapporti con la clientela e al raggiungimento degli obiettivi prefissati, con meccanismi correttivi di malus e claw-back.
Maggiori dettagli sono disponibili nella Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti.
I nostri dipendenti godono di una serie di benefit ed incentivi il cui costo, di norma, è a integrale carico dell’Azienda. Con essi puntiamo a migliorare sia la qualità della vita delle persone sia a valorizzare, su base meritocratica, la performance e il raggiungimento degli obiettivi previsti dal Piano Strategico ponendo, particolare attenzione alla sostenibilità quale elemento essenziale per il perseguimento degli obiettivi.
I benefit riguardano molteplici aspetti di welfare e, per la loro completezza e diffusione, rendono il Gruppo una best practice all’interno e al di fuori del settore finanziario, includendo:
- Premio aziendale con opzione Welfare: dal 2016 i dipendenti possono convertire il premio aziendale legato al raggiungimento degli obiettivi di Gruppo in credito welfare. Quest’ultimo può essere utilizzato per il rimborso di spese educative, babysitting, centri estivi e per il pagamento dell’assistenza a favore di familiari disabili o over 75 anni di età, attraverso un’apposita piattaforma aziendale.
- Welfare «puro»: ai dipendenti a tempo indeterminato viene riconosciuto, in misura differenziata tra dirigenti ed altro personale, un importo una tantum annuo da utilizzare, tramite il Portale Welfare, per i servizi di rimborso e/o acquisto di beni e servizi di wellbeing e wellness.
- Finanziamenti, mutui agevolati ed altri strumenti di protezione sociale: assistenza sanitaria, previdenza complementare, polizza infortuni professionali, indennizzo economico nei casi di morte, invalidità totale e permanente e “dread disease” e Long term care (per dipendenti divenuti non autosufficienti).
Inoltre, lo smart-working (c.d. Next Normal) è stato a tutti gli effetti riconosciuto come un’opportunità per incrementare la soddisfazione dei nostri dipendenti e migliorare la consapevolezza dell’importanza di equilibrio tra impegni professionali e personali. L’accordo Next Normal prevede il diritto alla disconnessione (esplicitato con la delimitazione delle riunioni nella fascia oraria lavorativa), l’erogazione dei buoni pasto anche nelle giornate di lavoro da remoto (in deroga migliorativa rispetto alle previsioni del CCNL Credito) e un’indennità economica forfettaria pari adi 400 euro lordi annui.
La nostra Banca fornisce inoltre agevolazioni legate alla riduzione di orario per motivi relativi alle esigenze del dipendente o del suo nucleo familiare come, ad esempio, la nascita o adozione di figli e riconosce, oltre al diritto ad assentarsi dal lavoro nei termini previsti dalla legge, permessi retribuiti per prestazioni sanitarie e periodi discrezionali di aspettativa di cui possono usufruire tutti i dipendenti, in aggiunta al congedo obbligatorio per maternità e a quello parentale e all’utilizzo degli asili nido sia aziendali che privati convenzionati.
Nel Gruppo Banca Generali vengono osservati puntualmente i diritti e le libertà sindacali, sia per quanto riguarda le organizzazioni sindacali (aziendali e territoriali) sia per quanto riguarda i singoli dipendenti. In particolare, il Codice Interno di Comportamento riconosce alle nostre Persone il diritto alla libertà di associazione e alla contrattazione collettiva.
A fine 2024, il tasso di sindacalizzazione è risultato pari al 34% (contro il 33% del 2023).
Al 100% dei dipendenti si applica la legislazione sociale e nazionale e le previsioni del CCNL Credito o CCNL Dirigenti Credito. In attuazione del CCNL promuoviamo la Fondazione Prosolidar, attiva nel campo dei progetti di solidarietà a livello internazionale, e che ha registrato l’adesione di oltre l’80% dei dipendenti di Banca Generali S.p.A. e Generfid S.p.A. Il CCNL non si applica ai dipendenti di BG FML, BG Valeur S.A. e BG Suisse (Private Bank) S.A., per i quali vale la legislazione locale.
L’attività di relazioni sindacali avviene in linea con le disposizioni di legge e della contrattazione collettiva (CCNL Credito e Contratto integrativo aziendale/CIA).
In particolare, il sistema di relazioni sindacali si sviluppa tramite incontri sindacali di informativa/consultazione, che trattativa vera e propria al fine di permettere alle organizzazioni sindacali di esprimere il proprio ruolo in azienda.Per quanto riguarda le relazioni sindacali a livello aziendale, sono applicate le previsioni riconducibili alla contrattazione aziendale integrativa (C.I.A.) così sintetizzate:
Banca Generali – considerando da sempre l’integrità fisica dei propri collaboratori un valore primario - si impegna a promuovere un ambiente di lavoro sano e accogliente per la propria forza lavoro, nonché per i propri Consulenti Finanziari, definendo politiche e procedure interne ai fini di presidiare tale tematica: il Codice Interno di Comportamento, che ispirandosi ai principi di correttezza, trasparenza e probità garantisce che i luoghi di lavoro siano sicuri, salubri e protetti.
Nel 2024 è stato introdotto un nuovo framework per i controlli di sicurezza nelle succursali. Tutte le succursali sono protette da sistemi di sicurezza raccomandati dalle migliori best practice di mercato e da OSSIF, il Centro di Ricerca dell’ABI sulla Sicurezza Anticrimine.
Con il supporto specifico di un team di professionisti di una società esterna – che svolge la propria attività collaborando con il Gruppo Generali per un’uniformità di applicazione di procedure, metodi e regole – a cui Banca Generali ha affidato l’incarico sottoscrivendo un contratto di outsourcing per i temi della sicurezza, si applicano costantemente le previsioni necessarie. L’attività della società a cui Banca Generali ha affidato l’incarico viene costantemente monitorata per il tramite di specifici SLA/KPI nell’ambito delle funzioni di RSPP (Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione) e di delegato per la sorveglianza sanitaria. Maggiori dettagli sono disponibili nella Relazione Annuale Integrata.